TANTI AUGURI A TUTTI
lunedì 31 dicembre 2012
sabato 22 dicembre 2012
giovedì 6 dicembre 2012
Alto Adige Gewürztraminer 2009 Baron Salvadori – Nals Margreid
L’altra sera ho stappato una bottiglia di questo vino che avevo
acquistato diversi mesi fa e non conoscevo, ma sono andato quasi sul sicuro
visto che il Gewürztraminer è uno dei miei bianchi preferiti.
La Cantina Nals Margreid nasce nel 1985, dalla fusione di due
aziende ricche di tradizioni ed oggi raggruppa 140 viticoltori che coltivano
150 ettari di vigneti posti in provincia di Bolzano da Magrè fino al nord di
Nalles.
Questo vino proviene dalla zona vinicola "Söll" ed è quindi coltivato nella zona originaria dei Gewürztraminer, nella località vinicola di Termeno/Tramin, situata nella Bassa Atesina.
La fermentazione avviene in contenitori d'acciaio e la successiva maturazione direttamente in bottiglia.
Assaggio: Nel calice appare dal colore giallo paglierino
intenso con riflessi dorati. Al naso risulta particolarmente aromatico, pieno
ed intenso, con sentori di fiori, agrumi, frutti esotici e spezie: è quasi
inebriante per la sua ricchezza.
Al gusto si presenta
inizialmente con una tenue sensazione dolce per poi esprimere tutto il suo
carattere corposo e deciso in un caleidoscopio aromatico che lo rende veramente
intrigante.
Abbinamento: Un ottimo vino da aperitivo, o in abbinamento al
pesce, in particolare ai crostacei (magari una bella Aragosta) alle carni
bianche e azzardando anche con una crostata di frutta.
Prezzo: In enoteca l’ho pagato 17,00 Euro e li valeva
veramente tutti.
Mi è piaciuto moltissimo,
infatti è durato poco, ma se lo trovo lo ricompro di sicuro!
Link Web: Nals Margreid
mercoledì 28 novembre 2012
Valdobbiadene Prosecco Superiore D.O.C.G. - Mionetto
Il Prosecco non ha bisogno di presentazioni: è uno dei vini
italiani più famosi nel mondo con una produzione di milioni di bottiglie.
Qualche giorno fa, ho acquistato alla COOP ad un prezzo veramente
interessante, un cartone di Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG della azienda
Mionetto.
La
Cantina Mionetto è stata fondata nel 1887 e nel tempo è diventata una delle
Aziende vinicole italiane di questa denominazione tra le più famose al mondo.
Per
maggiori informazioni vi consiglio di dare un’occhiata al sito Internet che tra
l’altro è realizzato molto bene: www.mionetto.com
Assaggio: Nel calice si presenta di un colore giallo
paglierino molto pallido ma brillante e le catenelle di bollicine sono sottili
e persistenti.
I profumi sono molto caratteristici
di fiori bianchi e mela acerba.
Al palato è molto piacevole,
con un ingresso morbido che ricorda la mela gialla e una freschezza floreale
che pulisce la bocca.
Abbinamento: Un vino perfetto come aperitivo e molto versatile a
tutto pasto con il pesce, soprattutto se cotto delicatamente al forno o al
vapore.
Si può abbinare molto bene
anche alla pasticceria moderatamente dolce.
Prezzo: Normalmente ha un prezzo attorno agli 8,00 Euro, ma
si possono trovare delle ottime promozioni presso la grande distribuzione. ( Io
l’ho trovato a meno di 5,00 Euro )
Un prosecco con un ottimo rapporto qualità prezzo, molto piacevole che si beve con facilità.
Un prosecco con un ottimo rapporto qualità prezzo, molto piacevole che si beve con facilità.
Link web: www.mionetto.com
martedì 27 novembre 2012
Meglio tardi che mai...
Eccomi di nuovo su queste pagine: problemi personali e nuovi impegni mi hanno fatto trascurare il Blog, ma adesso spero di potere di nuovo dedicarvi un pò di tempo.
Per iniziare facciamo un bel ripasso sui principali abbinamenti vino/formaggi guardando la nostra ruota degli abbinamenti.
A presto!
Per iniziare facciamo un bel ripasso sui principali abbinamenti vino/formaggi guardando la nostra ruota degli abbinamenti.
A presto!
sabato 26 maggio 2012
Cantine Aperte 2012
Torna il 27 maggio Cantine Aperte, il principale appuntamento in Italia per scoprire il mondo e la cultura del vino direttamente nei suoi territori di produzione.
Per la sua 20^ edizione, circa 1000 aziende del Movimento Turismo Vino apriranno le porte agli enoappassionati con un programma denso di appuntamenti.
Degustazioni in cantina, cene a tema, spettacoli, abbinamenti cibo-vino: sono solo alcune delle iniziative al centro di una giornata per festeggiare i 20 anni del Movimento dove sono attesi 1,2 milioni di visitatori e saranno stappate oltre 600mila bottiglie.
Degustazioni in cantina, cene a tema, spettacoli, abbinamenti cibo-vino: sono solo alcune delle iniziative al centro di una giornata per festeggiare i 20 anni del Movimento dove sono attesi 1,2 milioni di visitatori e saranno stappate oltre 600mila bottiglie.
Io non ho deciso dove andrò, ma di sicuro starò nei paraggi, dove sono tantissime la Cantine che ancora non conosco e che producono vini eccellenti.
Vi farò sapere.
Buone degustazioni a tutti!!!
martedì 22 maggio 2012
Bollicine di montagna: Alto Adige Brut Hausmannhof Ris. 2002 – Haderburg
In occasione della festa della Mamma, ho stappato una
bottiglia che mi aveva regalato mio fratello qualche tempo fa: Hausmannhof
Riserva 2002 della Cantina Haderburg, uno spumante Metodo Classico Brut
dell’Alto Adige.
Nel 1977 Alois Ochsenreiter, proprietario di
Haderburg, decise di convertire la sua attività di produttore di Uva e Mele,
avventurandosi nella produzione di spumanti Metodo Classico: un’idea
assolutamente innovativa per l’Alto Adige, soprattutto in una zona dove si producevano
principalmente vini rossi leggeri.
Il Maso Hausmannhof, sede dell’Azienda, si trova a
Salorno in provincia di Bolzano nella zona più a sud dell’Alto Adige e le viti
si trovano ad una altezza media di 450 metri.
Il Brut Hausmannhof Riserva, viene prodotto solo
nelle grandi annate e quando lo Chardonnay dal quale si ricava, raggiunge
livelli di eccellenza.
Devo dire che trovarsi di fronte ad una bottiglia di
bollicine prodotta dieci anni fa in 2700 pezzi, che però è l’ultima annata
uscita sul mercato, la dice lunga sulla cura con la quale viene realizzata.
Assaggio: Dopo aver conservato la bottiglia ad una temperatura piuttosto fredda
come piace a me e averla stappata senza il “botto”, versando il vino nella
flûte, appare di un bel colore giallo dorato brillante, con un perlage fine e
persistente. Al naso è un caleidoscopio di profumi in continuo divenire, si va
dalle note di mela, prugna, fino alla frutta secca e al pane tostato.
In bocca è veramente un capolavoro: gusto pieno e
profondo, bollicine cremose, perfetto equilibrio tra freschezza e sapidità con
un finale lunghissimo.
Abbinamento: Un vino perfetto per pesce e carni bianche, ma io l’ho utilizzato dal
brindisi iniziale in poi a tutto pasto, peccato che dopo i primi, la bottiglia
era già tristemente vuota…
Prezzo:
Si può trovare in una famosa enoteca della mia città ad un prezzo di circa 35
Euro. Non proprio economico e nemmeno facile da reperire, ma se lo trovate il
mio consiglio è: Provatelo!
Link web: http://www.haderburg.de/lang/IT/homepage
giovedì 10 maggio 2012
Un classico ma con poca personalità: Cuvée Imperiale – Berlucchi
Era da parecchio tempo che non assaggiavo questo
vino, ma avendolo trovato in offerta ad un prezzo stracciato in un grande
supermercato, ne ho acquistate un paio di bottiglie.
E’ sicuramente una delle bottiglie di “Spumante” Metodo
Classico, più famose assieme al “Ferrari” e viene prodotta in quasi 5 milioni
di bottiglie.
Le uve utilizzate per la produzione di questo vino
sono Chardonnay (90%) e Pinot Nero (10%), la fermentazione avviene in acciaio e
l’affinamento sui lieviti si protrae per 18 mesi più ulteriori due mesi in bottiglia
dopo la sboccatura.
Assaggio: Versandolo nella flûte, la spuma è soffice con perlage vivace e
persistente, il colore è giallo paglierino con leggeri riflessi verdognoli. I
profumi sono quelli classici di note floreali e fruttate con sentori di lievito
e crema pasticcera. Al palato è abbastanza equilibrato con una certa morbidezza
e le note fruttate in evidenza, anche se con una effervescenza a mio parere
troppo pronunciata.
Abbinamento: Diciamo che un vino molto versatile, perché è ottimo come aperitivo,
con qualsiasi antipasto compresi salumi, accompagna bene i primi e le carni
bianche e tutti i piatti di pesce. Mi raccomando, non abbiniamolo ai dolci!
Il mio abbinamento è stato con spaghetti gamberi e zucchine
e uno stupendo fritto misto di pesce.
Prezzo:
il prezzo pieno si aggira attorno ai 13 euro, ma si possono trovare offerte ad
un prezzo molto inferiore anche di diversi euro.
Il mio giudizio su questo vino non è sicuramente
negativo, perché è corretto, ineccepibile, e si beve con facilità, ma da
appassionato devo dire che eleganza e personalità qui sono carenti e
sinceramente per me, dal punto di vista emozionale, rimane un vino abbastanza
anonimo.
venerdì 4 maggio 2012
Sagrantino di Montefalco “Collepiano” – Arnaldo Caprai
Il Sagrantino di Montefalco è uno dei vini rossi che
preferisco perché unisce forza e suadenza in un insieme complesso e armonico.
L’Azienda Arnaldo Caprai fondata nel 1971
dall’omonimo imprenditore tessile e in seguito passata nelle mani del figlio Marco,
oggi è considerata la numero uno tra i produttori di Sagrantino di Montefalco.
Montefalco si trova in provincia di Perugia in una
zona collinare compresa tra Assisi e Spoleto dove l’uva Sagrantino vi si
coltiva da oltre 400 anni.
La gamma di produzione è di 11 vini diversi e il
Collepiano è il “secondo” Sagrantino della produzione dopo il pluripremiato e
famosissimo “25 Anni” ma a volte capita che riesca quasi meglio del suo
fratello maggiore.
Il Collepiano, prodotto in 80.000 bottiglie, si
ricava da uve 100% Sagrantino e viene affinato in Barrique di Rovere francese
per circa 22 mesi e almeno altri 6 mesi in bottiglia prima di uscire sul
mercato.
Assaggio: Nell’ampio calice il vino si presenta di color rosso rubino scuro e
intenso, il profumo è formidabile: fruttato e speziato, dominato da sentori di
mora, ciliegia, vaniglia, caffè e un finale quasi di tabacco.
Il palato è potente e carico di tannini robusti ma
eleganti, unisce forza e armonia in un insieme di grande piacevolezza che
termina in un finale lunghissimo.
Abbinamento: Questo grande vino rosso si comprende pienamente se abbinato ad un
meraviglioso piatto di carne arrostita, selvaggina o un formaggio stagionato.
Io per non sbagliare, l’ho abbinato ad una succulenta
costata ai ferri e vi assicuro che è riuscito un capolavoro.
Prezzo:
L’ultima annata uscita, si può trovare anche in alcuni supermercati di qualità
ad un prezzo variabile tra i 27 e 35 euro.
Link web: ArnaldoCaprai
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