Per un pranzo importante come quello di Pasqua non
possiamo sbagliare la scelta dei vini da abbinare ai nostri piatti deliziosi.
Ogni regione italiana ha le sue tradizioni e le sue ricette, ma ci sono degli elementi essenziali che non possono mancare, come le
uova, declinate in tante preparazioni, le primizie delle verdure di stagione e
il classico agnello.
ANTIPASTI: Se gli antipasti sono a base di pietanze con uova, come le frittate,
oppure ci sono torte salate con ripieni di verdure come il classico Erbazzone
reggiano, è consigliabile un vino bianco corposo, di bella struttura e con un
finale amarognolo come un Verdicchio, un Pinot grigio dell’Alto Adige o un
Fiano di Avellino.
Se ci sono anche affettati di salumi assortiti,
possiamo stappare delle ottime bollicine come ad esempio un Franciacorta nella
versione “Satén” che ha morbidezza e cremosità e può stare molto bene anche con
i primi con condimenti o ripieni a base di verdure.
Il mio consiglio è: Verdicchio di
Matelica “Cambrugiano Ris. 2008” – Belisario (€. 12,00)
Franciacorta
Satén Brut 2007 – Contadi Castaldi
(€. 20,00)
PRIMI: Se i primi sono a tema con gli antipasti, come
lasagne di verdure, cannelloni, crespelle e pasta con sughi a base di verdure,
potremmo continuare con lo stesso vino degli antipasti, (aggiungendo alla lista
un Collio Friulano, un Muller Thurgau o un
Arneis piemontese), ma se parliamo di
primi con condimenti a base di carne come le classiche lasagne al forno, o le
tagliatelle con ragù di Agnello è consigliabile passare a un rosso giovane,
morbido e armonico come un Bardolino del Garda, un Merlot del Lazio o un
Chianti dei colli fiorentini.
Il mio consiglio è: Collio Pinot
Bianco 2010 – Villa Russiz (€. 15,00)
Blangé Langhe Arneis 2011 –
Ceretto (€. 16,00)
Montiano 2008 (Merlot del Lazio)–
Falesco (€. 27,00)
Chianti Classico Fonterutoli –
Marchesi Mazzei (€. 16,00)
SECONDI: La portata principale è sicuramente un arrosto
importante, come quello di Agnello o Capretto e qui con i vini ci possiamo
proprio sbizzarrire, tenendo presente che ci serve un vino di grande struttura,
corposo e piacevolmente tannico.
Si può partire da una
Barbera d’Alba, un Aglianico del Vulture, un rosso dell’Etna, un Cannonau, fino
ad arrivare a un Barbaresco, un Barolo o un Brunello di Montalcino.
Il mio consiglio è: Barolo
Castiglione 2006 – Vietti (€. 36,00)
Aglianico del Vulture 2006 –
Basilisco (€. 30,00)
Brunello di Montalcino
Castelgiocondo 2006 – Frescobaldi (€.
35,00)
DOLCI: Quelli più tradizionali sono la Pastiera, la Colomba
Pasquale e naturalmente la uova di cioccolato. Il vino ideale per la pastiera è
sicuramente un passito, come quello di Pantelleria, un Albana di Romagna, un
Aleatico o un Sagrantino Passito che possono andare bene anche per le uova di
cioccolato, mentre per la Colomba sono ideali le bollicine dolci di una Malvasia
o un di Moscato
Il mio consiglio è: Albana di
Romagna Arrocco 2007 – Fattoria Zerbina
(€. 18,00)
Morsi di Luce 2007 – Florio (€. 13,00)
Moscato d’Asti 2011 – Vignaioli di
Santo Stefano (€. 12,00)
Malvasia dolce “Vigna dei Gelsi”
Azienda Agricola Reggiana (€. 5,00)
BUON PRANZO DI PASQUA A TUTTI !!!
TANTI
AUGURI!!!
ottimi suggerimenti grazie!
RispondiElimina